terzine dantesche?
Nel mezzo di
una notte buia e scura
mi ritrovai per una via sperduta
ma nel tragitto vagava la paura.
Ahi quant'era brutto esser lì
in quella notte buia e mal avuta
che nel pensiero non si sposta di lì.
Tanto malvagia è, come la morte
ma ciò nonostante il pensier vagava
in quel castello trovammo la corte. Alessia P. Arianna G.
Nel mezzo del nostro notturno sonno
quando tanta paura era con noi
mi ritrovai in un oscuro sogno
Un demone mi inseguiva e poi,
io cercavo il modo di scappare
e chiedevo aiuto a tutti voi
Però non ero in forza di gridare
tant'era il nero panico che avevo
e per questo mi volevo svegliare. Francesca F. e Yuri Z.
Nel mezzo del cammin di nostra vita
Mi ritrovai per un fondale buio
Che la diritta via era smarrita
Ahi quanto a dir qual'era è cosa dura
Esto mare selvaggio cupo e forte
Che al pensier rinnova l'ansia pura
Tant’è amaro che poco più è morte
Dirò altre cose su questo mare
Molto lugubre da temer la sorte. Michele C.
A metà del cammin di nostra vita,
mi trovai in una scuola tenebrosa
che la via del corridoio è scurita.
Ora purtroppo son qui a far la prosa,
dopo che suonò la campanella,
ogni ragazzo al suo banco si posa.
Lì dentro sembra di star nella cella,
dove la perfida prof. sgrida e urla.
E menomal che la scuola era bella. Luca Fu
Nel mezzo del cammin da casa a scuola
ricordai di non aver studiato
in classe non spiccicai parola.
Ahi, avessi fatto il compito dato
questo quattro nonavrei già preso
e un dieci mi sarei meritato.
Tanto mi son arrabbiato ed offeso
che non voglio parlarne con nessuno.
Alfin con i miei mi sono arreso. Sara Lu & Sara Co
Nel mezzo di una gran notte scura,
noi trovammo una via sperduta,
tal che nel tragitto c'era paura.
Ahi quant'era brutto esser lì,
in quella notte buia, tenebrosa
e malvagia che nel pensier non svanì.
Tanto cattiva com'era la morta
ma nonostante il pensier del ritorno,
in quel loco trovam una gran sorte. Maria Grazia R.
All'inizio del cammin di mia vita
mi ritrovai in una classe scura,
che l'aula era ormai sparita.
Ahi quanto a dire era cosa dura
esta scuola buia, brutta e paurosa
che nel pensier rinnova la paura!
Tant'è aspra che la vista è paurosa,
ma per parlar del ben ch'i vi trovai,
dirò l'altra cosa non tenebrosa. Federico L. e Chiara G.
All'inizio del cammin di mia vita
mi ritrovai di fronte una bidella
che guardavo con aria impaurita.
Con che aria minacciosa mi guardò
tanto e a tal punto fui impaurito
che mi spaventai di più quando parlò.
"Sei in ritardo cattivo bambino"
giustificai dicendo " Sono nuovo"
Allor disse: "Vai pure piccolino". Filippo DG, Beatrice M.