Descrizione di Zineb e Pleriot

ZINEB:

Zineb è una ragazza bellissima con la pelle leggermente scura lunghi capelli neri e occhi marroni il viso quasi sempre nascosto da un bellissimo velo verde intenso, abbastanza alta nonostante avesse 13 anni,snella,le braccia ingioiellate nascoste dietro le maniche di un lungo vestito giallo, ai piedi ha dei sandali.

Lei di carattere è molto coraggiosa,  perchè è salita sul Sebras e facendo questo ha sfidato Pleriot il capitano più temuto al mondo, è molto a suo agio sul Sebras immezzo a tutti quei pirati,molto pulita in tutti i sensi ed è molto determinata per incontrare il suo amato incontrato in sogno.

PLERIOT: è il capitano del Sebras, vuole portare Zineb da suo padre ,ovviamente per la ricompensa.

Pleriot è un uomo molto taccagno, non si sa nulla del suo passato,un uomo che ama bere,infatti puzza di vino e fumo,è anche un uomo che sa il fatto suo e cerca in ogni modo di non fare fatica ma molto deteminato a ottenere quel che vuole tutti i pirati lo temono perchè è molto cattivo,crudele e trova ogni modo per prendere in giro Zineb (promesse non mantenute).

bea

DAVIDE

PLERIOT:e il capitano della nave pirata detta SEBRAS vuole portare Zineb da suo padre per ottenere una grande ricompensa.Pleriot è molto aggressivo e determinato. é puzzolone puzza di birra,alcol e vino.

Ha le mani ruvide perchè tocca sempre cose ruvide (esempio corda) .

Ha una buona vista però quando lo guardi dall' espessione sembrauno cattivo.

Ha un udito un po pigrone perchè è un pirata e i pirati sono quasi sempre pigroni.

E alto e forte ,robusto e maleducato ha i capelli neri e occhi neri.

ZINEB:è una principessa figlia del signore di tamanhar è scappata perchè stava sposando un uomo che lei non ama. Ha capelli neri occhi non definiti, e molto allegra e un po scema . non puzza e molto pulita e determinata perchè vuole essere portata dal suo amato ha le mani licse secondo me perchè non tocca mai niente  vede bene e ha l'espressione allegra e simpatica.

Zineb è una principessa. Lei è scappata da suo padre, perché non voleva sposarsi con un uomo che non amava e voleva ritrovare il suo amato che aveva conosciuto in sogno.
Zineb è una principessa molto bella. Si veste con colori molto caldi, usa braccialetti sonanti e ha i capelli decorati da brillantini di diversi colori. Quando ti avvicini a lei senti il suo profumo di rose e senti la sua vocina delicata. Mentre, quando la tocchi, ti impressioni per la delicatezza delle sue mani e del suo corpo. Di carattere Zineb è molto gentile ed anche un po’ testarda.

Pleriot è il capitano della nave, il quale è costretto con la forza ad accompagnare Zineb dal suo amato. Di sicuro Pleriot non è come Zineb, anzi è l’esatto opposto! Pleriot si veste sempre con colori come il grigio e nero ed ha i vestiti tutti bucati, perché vive sul mare e non ha le possibilità di comprarli nuovi. I suoi capelli sono lunghi ed ha la barba un po’ corta. Quando sei vicino a lui senti la puzza del mare, del pesce ed anche del sudore e dello sporco. Toccandolo si possono sentire i suoi duri muscoli e la pelle ruvida. Sembra un uomo molto rigido, irruente, spesso arrabbiato ma anche con qualche piccolo cenno di bontà.

Karina

Zineb è una principessa che ha la capacità di fare magie solo quando appare la luna nel cielo.

Zineb è vestita con una tunica verde quasi trasparente e molto liscia e con le braccia ricoperte da bracciali di vari colori e con diamanti che li fanno diventare ruvidi al tocco. Ha il volto olivastro con lineamenti forti e i capelli nerissimi.

È una ragazza determinata e coraggiosa, ma a sua volta anche tranquilla.

Lei è salita sul Sebras perché vuole raggiungere il suo amato poeta Sani-Ref-Hari all’isola di Alboran.

Pleriot è un pirata senza scrupoli a cui piace comandare ed urlare ai suoi inferiori. E’ alto, forte e robusto. Ha paura di Zineb perché continua, non proprio fin dall’inizio, ad eseguire i suoi ordini.

Alla sera è sempre sbronzo e al mattino è impossibile svegliarlo.Ha la pelle screpolata per via del vento forte che va via da un giorno all' altro,puzza di alcol come una vera e propria bottiglia di rum. Alla vista sembra un cattivone ma sotto sotto ha un cuore tenero. 

FiliDe LucaFu e Yuri

Zineb è una principessa bellissima che sta scappando da suo padre perchè la vuole dare in sposa ad un uomo che lei non ama.

E' alta, magra, di colore, con i capelli neri. Ha la pelle liscia come la seta. Profuma di menta. Ha un vestito giallo e verde e le sue braccia sono ricoperte da bracciali colorati.

Zineb ha dei poteri magici, che però non funzionano su di lei.

Vuole essere portata ad Alboran, per raggiungere il poeta di cui è innamorata.

Pleriot è il capitano del Sebras. E' alto e robusto.

Ha una bandana nera, indossa vestiti marroni, sempre umidi, stivali neri e grigi e un gilet blu. 

Puzza di fumo e alcool.

E' un uomo spregevole, non mantiene le promesse, imbroglia, mente ed è molto esigente.

Alessandro

Pleriot è il capitano del Sebras, lui ha un carattere che fa paura, i suoi vestiti puzzano di uovo marcio, perchè stando sulla nave da anni ormai sono umidi.

Quando è arrabbiato bisogna stare molto attenti, perchè non si fa problemi a buttare un pirata della ciurma in mare, la sera beve sempre vino perciò è molto ubriaco, alla mattina è un problema svegliarlo perchè è un vero dormiglione.

Zineb è una pricipessa ingioiellata fino alla testa che è scappata da suo padre, infatti sale sul Sebras. Ha dei poteri quando vede la luna, ma solo sulle cose non su se stessa; i pirati iniziano ad avere paura di lei, persino capitan Pleriot che non ha paura di niente. Alla fine riesce a farsi portare a Tamanar dove c'era il poeta che tanto amava.

Federico

Zineb è una ragazzina Araba, che arriva dall'Arabia Saudita. E' una bellissima e graziosa principessa, e anche se è figlia di un uomo serio e severo (il re Assiben Marmuca), e lei ha soltanto 14 anni, è molto coraggiosa, perché per salire su una nave di pirati, c'è ne vuole di coraggio!

Zineb, è una di quelle che non si fa prendere dal panico e inoltre non ha paura di niente; nulla la può spaventare!! Infatti lei, innamorata del suo poeta e non dell'uomo che ha scelto il padre in sposo per lei; scappa dal suo regno, lo abbandona per andare dal suo amato! Ma per fare questo, lei usa la “magia”!! Si! Perchè Zineb non è una ragazza come le altre, ha dei poteri magici sulle cose e non verso di lei che si attivano al sorgere della LUNA!

Zineb, essendo araba e secondo la sua religione, è ricoperta dalla testa fino ai piedi, da veli sottili e leggeri, di un colore verde intenso, verde smeraldo. Sulle braccia e sul collo porta, bracciali, anelli e collane che a ogni suo movimento, tintinnano emettendo strani rumori.

Zineb è una ragazza molto bella, ha capelli neri come la fece che le coprono il viso e due grandi occhi, limpidi e castani che la fanno sembrare ancora più gioiosa!! 

Pleriot è il capitano di una nave pirata, chiamata Sebras! E’ un uomo forte, non si arrende facilmente ed è avventuroso, vuole sempre andare alla scoperta di qualcosa e non ha paura di niente. Come tutti i pirati non è molto intelligente, ha un carattere avido, prepotente e pensa solo a se stesso e al denaro. Come tutti i capitani, Pleriot è un ubriacone e (anche se non possiamo annusarlo) puzza sicuramente di vino e alcol e la sua pelle come tutti gli altri pirati,  proprio perché vivono in mare, è ruvida e salata! E’ anche un po’ rincitrullito, non è sveglissimo, perchè se sta tutto il giorno a ubriacarsi, su una nave a dare ordini...... è  proprio un vero Capitano!

Pleriot porta in testa un cappello, indossa dei vestiti malmessi e qualche straccio. Una particolarità di Pleriot è che quando dorme NIENTE e NESSUNO può svegliarlo! Dorme sempre profondamente e inoltre russa come un trombone!! Nonostante a Pleriot non faccia paura niente, durante questa avventura, quando Zineb ha fatto trainare la nave dai delfini magici, Pleriot si è terrorizzato, perchè non aveva mai visto una cosa del genere e aveva il timore che Zineb gli potesse fare qualche incantesimo, visto che lui si era comportato male con lei!

Maria Grazia

Zinebè una bellissima principessa araba di quattordici anni, che durante la notte quando spunta la luna, fa delle magie.

Assibenmarmuca, suo padre, è un ricco re arabo che vuole darla in sposa ad un uomo che lei non ama e così decide di scappare per raggiungere il suo amore sull'isola di Alboran.

Si imbarca sul Sebras, una grande e imponente nave pirata, guidata da Pleriot, un pirata spregevole ed egoista.

Zineb è una bella ragazza: ha la carnagione scura, degli occhi a mandorla e dei lunghi cappelli neri legati in una lunga coda.

Indossa lunghi veli colorati che le ricoprono il corpo e il volto, ruvidi al tatto, che odorano di posti lontani e sconosciuti, infine è ornata da bracciali e collane.

Pleriotè il capitano del Sebras, una grande e imponente nave pirata.

E' un pirata alto, robusto e di carnagione scura.

Ha un brutto carattere: è prepotente, arrogante, severo, scorretto e bugiardo, infatti ha subito mentito a Zineb usandola per scappare dalle navi spagnole, promettendole poi di portarla dal sua amato, cosa che poi non ha fatto.

Pleriot è un pirata puzzolente, a cui piace l'alcol e il vino, infatti è sempre ubriaco.

Arianna

Zineb è una deliziosa e splendente principessa, figlia di Assibenmarmuca, un re Arabo. Sta scappando da suo padre perchè l'ha promessa in sposa a un uomo che lei non ama. Ha un viso raggiante e sereno, i capelli neri, occhi molto dolci ed espressivi e un velo che le copre la bocca sottile. Indossa un vestito verde, ha le braccia ricoperte da bracciali e al collo porta delle collane. E' profumata come una rosa,delicata come un bambino ed ha una voce soave, melodiosa e limpida.

Chiede a Pleriot, capo della nave pirata Sebras,  di portarla ad Alboran dal suo prescelto.

Pleriot è capo dell' imponente  nave pirata "Sebras”. Ha un carattere fermo e deciso, sembra un uomo senza cuore, ma in realtà è una persona dolce. Ha un odore acre, soffocante e ripugnante. La sua voce è penetrante, cavernosa e cupa. Gli piace molto molto bere e di solito la sera è sempre ubriaco. Quando si addormenta è impossibile svegliarlo!

Alessia

Pleriot è un grande capitano di una grande nave, il Sebras.
Lui è molto esigente e non tollera anche il minimo sbaglio soprattutto se il Sebras è in pericolo. I marinai furbamente fanno in modo che sul Sebras non si faccia il minimo sbaglio perché Pleriot potrebbe lanciare uno ad uno i suoi marinai che compongono la ciurma dritti in mare.
L’abbigliamento di Pleriot è scadente e quando ce l’hai davanti agli occhi, vedi come si vestono i veri pirati.
I suoi pantaloni sono umidi perché lui e la sua nave sono sempre a navigare per tutti i mari, la sua maglietta è simile alle magliette dei carcerati, cioè a righe bianche-nere.
Pleriot è alto e forte e secondo me è un personaggio fantastico nel libro “Zineb e i pirati”, perché è sempre in primo piano e a me certe volte non dispiace essere al centro dell’attenzione.

Zineb è una principessa ed è la figlia del signore di Tamanar.
Questa ragazza causerà molti problemi a Pleriot e al Sebras perché Zineb ha dei poteri e si è servita del Sebras per raggiungere il suo amato-poeta Sani Ref Ari.
Zineb dice di averlo conosciuto in sogno e ciò fa ridere i pirati, lei capisce subito che questo sarà un lungo viaggio e per renderlo più “brioso” usa la sua magia, perché ha voglia di arrivare in fretta dal suo poeta .
Zineb è una principessa ingioiellata con dei bracciali ed è vestita fino alla testa che è ricoperta da dei veli di vari colori.
Michele

Zineb è una principessa quattordicenne figlia de re di Tamanhar . Ha capacità magiche che può usare solo quando c’è la luna nel cielo. Ha un profumo spagnolo dalla fragranza floreale in cui note fresche e agrumate del muschio accompagnano la sua immagine in giro per il Sebras.   La sua pelle è morbida e a volte è lucida, coperta da piccole gocce d'acqua, come succede a chi sta molto in mare.

Zineb ha il volto di colore olivastro, coperto da un sottile velo di seta color giallo come il sole dell’alba e con i capelli neri come la notte. Ha un vestito verde, come l’erba appena coperta dalla rugiada, che le arriva fino alle caviglie. Alla vita porta una cintura stile africano con ciondoli numerosi che spesso possono accompagnare le danze africane nei riti.                           Le braccia sono ornate di magnifici gioielli marroni e rossi e alcuni color rame, il collo è ornato di collane azzurrognole e a volte appese alle collane ci sono dei piccoli ciondoli, uno in particolare è d’argento, con scritto"Zineb españoles hechicera". Se la tocchi è ruvida e profuma di incenso. Ai piedi porta comodi sandali, color marroncino rame, che hanno piccoli lacci .

E’ una ragazza che fa di tutto pur di raggiungere il suo obiettivo e allo stesso tempo è anche tranquilla. Zineb è salita sul Sebras perché vuole raggiungere il suo amato poeta SANI-REF-HARI conosciuto in sogno. Il suo poeta è all’isola di Alboran.

Pleriot è il capitano della nave pirata chiamata SEBRAS, quindi lui è un pirata. Pleriot è severo e duro come il ferro, gli piace dare ordini come a una lucertola piace stare al sole, è cattivo e spesso bugiardo perché non mantiene le promesse, come per esempio quella fatta a Zineb che diceva: <<SE MI FARAI USCIRE DA QUESTO GUAIO DELLE NAVI SPAGNOLE IO IN 12 GIORNI TI PORTERO’ AD ALBORAN E RIVEDRAI IL TUO AMATO>>.

La sua pelle è ruvida e a volte si vedono dei piccoli luccichii dovuti all’acqua salata che il mare, quando è in tempesta, va addosso ai pirati lasciando che la pelle si bagni e che assorba il sale.

La sera è sempre sbronzo e la mattina quindi non lo sveglia nessuno!!
Elisa

Pleriot è il capitano del "SEBRAS", lui è un po’ come mr. Creb, perchè è molto fissato con i soldi, infatti quando vorrà portare Zineb all'isola di Alboran, lo fa solo per la ricompensa ricchissima.
Pleriot ha la pelle ruvida, gli occhi marroni e infine puzza di alcol perchè ne beve fino a morire.
Lui è un dormiglione, anche se le navi nemiche lo attaccano, lui vive nel mondo delle fate.
Sembra cattivo e feroce, ma in fondo in fondo non lo è poi così tanto.
E’ molto sicuro di sé, dico questo perchè quando vuole fare una cosa la fa.

Zineb è una giovane principessa piena di bracciali, collane e molti altri oggetti, è salita sulla nave del capitano Pleriot, il SEBRAS perchè suo padre vuole darle in sposo un uomo che lei non ama.
Ha dei poteri magici che però possono funzionare solo sulle cose e non su di lei. Il suo obbiettivo e convincere il capitano Pleriot a portarla all'isola di Alboran, dove c'è il suo amatissimo poeta.
La sua pelle è liscia, i suoi occhi sono azzurro diamante.
Lei profuma e non beve per niente alcolici.
La sua magia funziona solo quando in qualche modo vede la luna. Questo è quello che ho pensato di ZINEB.
Simone d.g.

Zineb è una principessa figlia del re di Tamanar che, a soli 14 anni, scappa di casa per incontrare il suo innamorato Sani-ref-ari sull' isola di Alboran. Grazie ai pirati raggiungerà il suo obiettivo.

Zineb è molto bella, ha degli occhi espressivi, lucidi e a mandorla, si abbinano perfettamente con quei suoi bellissimi capelli neri lisci, un po' grassi e molto lunghi.

Zineb ha una bocca carnosa, morbida e sorridente; un naso piccolino alla francese dolce e simpatico con delle guance soffici con due simpatiche fossette che le spuntano quando sorride.

E’ magra, alta e con una postura proprio da principessa!

Zineb ha un odore delicato, soave, aromatico, naturale che dà una sensazione di freschezza, nuova ai pirati.

La voce di Zineb è soave, dolce delicata e rauca, la rappresenta!

Ha un carattere solitario, altruista, felice, dolce, buono, anche un po' stravagante, ma Zineb non è la solita semplice e umile ragazza africana, lei è speciale: ha la magia!

Pleriot è il capitano del Sebras, una persona che apparentemente sembra cattiva, egoista, antipatica, scontrosa, ma nel suo cuore c'è un lato di bontà che emerge nel momento in cui aiuta Zineb.

Pleriot è bisbetico, confusionario, disordinato, goffo, intrattabile, isterico, metereopatico, ribelle, scontroso, sconvolto e scorbutico con i pirati.

Ha una voce fastidiosa e rauca che lo rende il tipico pirata delle fiabe.

Pleriot ha un naso aquilino, i lunghi capelli neri ricci con un cappello marrone che non toglie mai.

Lui beve molto, il suo odore lo dimostra e puzza anche di fumo; è brutto, ha degli occhi piccoli e scuri con una bocca enorme.

Pleriot, secondo me è un buon capitano, visto che il Sebras riesce a cavarsela in ogni occasione.

Francesca

Zineb è una bellissima principessa araba di 14 anni, figlia del signore di Tamanar. Ha i capelli nerissimi, è scura di carnagione e ha una pelle molto delicata. Indossa dei bracciali e dei vestiti molto colorati, composti da diversi veli. Al collo porta una collana di perle. Pur essendo araba, parla lo spagnolo e quindi riesce a comunicare con la ciurma e con Pleriot. Ma Zineb è una ragazza speciale, capace di fare delle magie quando c'è la Luna. È molto insistente e testarda ma sa anche essere gentile ed educata. Zineb vuole scappare da suo padre perché vorrebbe fargli sposare un uomo che non le piace. Lei invece vuole andare dal suo fidanzato, un poeta di nome Sani-Ref Hari, che vive sull'isola di Alboran, vicino alle coste della Spagna. Per questo fa di tutto perché Pleriot la porti suo amato e usa anche la magia, facendo sí i delfini spingano la nave fino all’isola di Alboran.

Pleriot è un pirata nato in Biscaglia, una regione della Spagna. È il proprietario del Sebras, una nave a vela con la quale naviga lungo le coste del Marocco e della Spagna, passando attraverso lo stretto di Gibilterra fino ad arrivare nel Mar Mediterraneo. Per lui la cosa più importante è arricchirsi e per far questo lui e la sua ciurma compiono atti di pirateria e sono inseguiti da delle navi spagnole che vengono da Gibilterra.È un ladro bugiardo, che non mantiene le promesse. È severo e crudele con il suo equipaggio e pretende che tutti gli ubbidiscano. All’inizio tratta molto male anche Zineb, ma quando ha bisogno del suo aiuto diventa una persona diversa. Pleriot è un uomo di alta statura con una barba molto folta, molto robusto e abbronzato per colpa di tutto il sole che arriva sulla nave e di sicuro puzza di tabacco e di alcol. I suoi vestiti sono tutti rovinati, sporchi e bagnati per l’umoidità. Ha la pelle ruvida a causa del sale, i capelli neri e appiccicosi e le sopracciglia folte.

SaraCo

Pleriot è il capitano di una nave pirata, sicuramente lui odora di tabacco, di fumo e di alcol, dato che lui beve birra e vino molto spesso.

Odora anche di sporco come tutte le persone che non si lavano mai.

La sua voce è roca e molto forte, ma soprattutto decisa perchè, come ogni capitano che si rispetti, deve avere un tono di voce autoritario, per far capire che la persona che comanda è lui.

Lui é alto e ha una corporatura tozza e tarchiata; i suoi capelli sono unti di color nero corvino e i suoi occhi sono piccoli e cattivi; ha sopracciglia cespugliose e labbra leggermente carnose.

I suoi vestiti sono molto rovinati e questo significa che lui non cura molto il suo aspetto: sono sciupati, bucati e pieni di toppe.

La sua pelle è ruvida,  perche rovinata dal sale e dal vento, i suoi vestiti sono bagnati, a causa dell'umidità ed inoltre se tocchiamo la sua faccia sarà molto rugosa e sarà anche molto sporca.  

Zineb è una principessa, odora di sapone e di pulito, quell'odore di nuovo e di fresco.

La sua voce è mielosa e delicata, ma soprattutto molto dolce e calma, infatti lei parla con voce bassa senza mai alzare la voce.

E’ di media altezza, con una corporatura snella e slanciata; la sua faccia è pulita con grandi occhi color verde smeraldo e labbra molto rosse. La sua carnagione è scura.

I suoi capelli sono molto neri e sono lunghi, lucenti, profumati e ordinati. La sua pelle è liscia al tatto, senza nessuna imperfezione e, anche dopo aver passato molti giorni su una nave, la sua pelle rimane perfetta.

I suoi vestiti sono colorati e molto curati: non sono sporchi e non ci sono toppe.

Sara Lu   

Pleriot è il capitano del Sebras, una nave di pirati.

E' un pirata di alta statura, molto robusto, dai capelli nero corvino, di carnagione  scura per via del sole preso a bordo della nave, dalla voce possente e rauca, dall' odore di mare.

La sua pelle è ruvida e sporca,  il suo corpo è ricoperto da peli.

E' avido, prepotente, severo e deciso; molto scorretto, perchè non mantiene sempre le promesse date e il suo scopo principale è di arricchirsi,  infatti pensa  solo alla ricompensa e al bottino.

Ma alla fine anche lui ha un cuore ... non si sa se per paura delle magie di Zineb o perchè  le vuole veramente bene. 

A lui piace molto bere, ogni sera si ubriaca nella sua cabina e alla mattina è molto difficile svegliarlo.

Zineb è una bellissima principessa quattordicenne, figlia di Assibenmarmuca, un re arabo molto ricco, che vuole darla in sposa a un uomo che lei non ama. Decide così di scappare da casa  per raggiungere il suo vero  amore Sani-ref Hari.

Zineb è una ragazza misteriosa e allo stesso tempo molto determinata e coraggiosa, sa badare a se stessa in ogni situazione.

Ha i capelli neri  raccolti in una lunga coda, emana odori piacevoli  e delicati; indossa veli che la coprono dalla testa ai piedi ed è sempre ornata da collane e bracciali. E'  in grado di compiere magie allo spuntare della luna e questo l' aiuta a raggiungere il suo scopo: raggiungere il suo amato Sani-ref Hari sull'isola di Alboran.

Alice

Pleriot è un pirata senza scrupoli a cui piace comandare ed urlare ai suoi inferiori.

E’ alto, forte e robusto. La sua pelle è spesso screpolata a causa del forte vento che incontrano attraversando i grandi mari.

Alla sera è sempre sbronzo e così al mattino diventa difficile svegliarlo. Emana un odore di alcool come una vera e propria bottiglia di rum.

Inizialmente appare un cattivone, ma sotto sotto ha un cuore tenero. L’incontro con Zineb provoca un grande cambiamento nella vita dei pirati del Sebras, ma soprattutto nei comportamenti di Pleriot. In alcuni incontri con Zineb ha un comportamento aggressivo, con la sua rabbia cerca di mascherare la sua impotenza e il suo sgomento di fronte ai poteri della principessa. A volte è minaccioso e furente con tutti.

Zineb è una ragazza quattordicenne che ha la capacità di fare magie solo quando appare la luna nel cielo.

Indosssa una tunica verde quasi trasparente e molto liscia che la copre interamente, le braccia sono ricoperte da bracciali neri e rossi e medaglie sfavillanti con diamanti che li fanno diventare ruvidi al tocco.

Ha il volto olivastro con lineamenti forti e sottili tipiche delle berbere, contornato da capelli nerissimi legati da uno stretto velo blu, ai lati escono fili di capelli come treccioline miste ad anelli smaglianti forse d’avorio.

Sul viso le cade un gran velo giallo che utilizza per coprire o scoprire lo sguardo a seconda delle situazioni che deve affrontare. Il collo è ornato da collane di perle azzurre e rosse.
Ai piedi indossa pantofole gialle.
È una ragazza determinata e coraggiosa, ma anche tranquilla e dai comportamenti aggraziati, proprio come una principessa.

Ha deciso di salire sul Sebras, nave pirata, perché vuole raggiungere il suo amato poeta Sani-Ref-Hari sull’isola di Alboran.
Grazie alla sua magia riesce a “combattere” Pleriot, facendogli fare ciò che vuole.

Filippo

I PIRATI HANNO PELLI ASPRE, PUNGENTI E SCREPOLATE DALL'ODORE DI ACQUA SALATA E DI SALE MARINO.IL LORO CORPO è MOLTO ABBRONZATO PER IL SOLE CHE PICCHIA NELLE CALDE TERRE IN CUI SBARCANO.

AL MATTINO SI SVEGLIANO ALL'ALBA QUANDO IL SOLE SI VEDE IN LONTANANZA, IL POMERIGGIO SI RIPOSANO PER IL LUNGO LAVORO SVOLTO DURANTE LE PRIME ORE DEL GIORNO E LA NOTTE, SE NON SI RIESCONO AD ADDORMENTARSI, AMMIRANO LA BELLISSIMA LUNA DORATA.

I PIRATI VENGONO SOPRANNOMINATI I ''FORZIERI DEI MARI'' PERCHè SONO LORO CHE COMANDANO SUI MARI E RUBANO FORZIERI PIENI DI PIETRE PREZIOSE E DI DENARO. I PIRATI HANNO L'ABITUDINE DI MANGIARE TANTO PESCE PERCHè POI CONSUMANO ENERGIE NEI FATICOSI LAVORI PER SISTEMARE LA NAVE E PERCHè IN MARE SI TROVA PESCE IN ABBONDANZA.

I PIRATI VESTONO ABITI LARGHI E ROVINATI, I COLORI DEI LORO INDUMENTI SONO ROSSO, NERO E BIANCO.

ZINEB HA LA CARNAGIONE SCURA VISTO CHE E’ ARABA E PROFUMA DI SPEZIE .

MANGIA CIBO LEGGERO SOLITAMENTE COUS COUS UN PIATTO TIPICO DELLE SUE TERRE DI ORIGINE.

VESTE IN MANIERA COLORATA CON ABITI LUCENTI DI UN COLORE VERDE ''SPERANZA'' E IL SUO ABBIGLIAMENTO INFATTI RICHIAMA IL SUO MODO DI ESSERE, UNA PERSONA MOLTO SPERANZOSA.

ZINEB SOGNA TUTTO IL GIORNO ANCHE QUANDO NON DORME, LEI SOGNA AD OCCHI APERTI E AD OCCHI CHIUSI SEMPRE LA STESSA PERSONA, IL SUO AMATO FIDANZATO, CONOSCIUTO IN SOGNO, IL POETA SANI REF ANI.

SULLE BRACCIA PORTA MOLTI BRACCIALI CHE NON SI TOGLIE MAI DA QUANDO GLIELI HANNO REGALATI.

Chiara

Elisa

Era un mattino freddo e la nebbia faceva intravedere appena appena l’isola di Alboran dove sarebbero arrivati fra meno di due ore. Finalmente ci arrivano e Zineb trova la casa del suo amato vuota!! Allora cerca dappertutto e non lo trova! Decide, siccome era diventata molto amica di Cardin, di rimanere sulla nave e di diventare un PIRATA!

Maria Grazia

Zineb, arrivata all'isola di Alboran scese dalla nave in fretta e furia e si avviò verso la dimora del suo tanto innammorato poeta. Appena aperto il portone del castello, Zineb, vide un uomo, a cui chiese dov'era Sani-Ref-Hari, le rispose che era proprio davanti a lei!

Lei ci rimase male chiedendo delle spiegazioni e lui disse che quello che aveva visto nel sogno era solo un suo schiavo che ora si trovava in Germania! Allora Zineb capì che quell'uomo l'aveva ingannata e inoltre le disse che se avesse voluto essere sua moglie avrebbe dovuto essere sua schiava! Zineb rimase delusa, ma gli volle fare un'ultima domanda: “almeno era davvero un poeta?” Lui rispose di no e che tutte le sue poesie le avevano scritte i suoi schiavi! Lei scoppiò in lacrime e correndo verso la nave disse a Pleriot che voleva tornare a casa, ma Pleriot ebbe pietà e disse ai suoi uomini di distruggere tutto quello che trovavano come punizione per aver fatto soffrire Zineb! Dopo avere distrutto tutto il regno di Sani-Ref-Hari, scapparono dalle sue guardie portando con loro anche il denaro! Zineb, sconvolta più che mai, si rivolse a Pleriot dicendogli che gli dispiaceva tantissimo che non fossero stati ricompensati, anche se aveva rubato quasi tutto il denaro! Ritornata a casa Zineb disse la verità al padre che la accetta senza problemi. Gli dice anche che le sarebbe piaciuto sposare ,non il prescelto da lui, ma Cardin!

Luca fu

Dopo lunghi giorni di viaggio si incominciò pian piano ad intravedere l'isola di Alboran e con pazienza, dopo un paio di ore, in fretta e furia Zineb scese dal Sebras con i 2 suoi amici; sbarcarono e i pirati ripartirono subito.

Dopo pochi minuti si ritrovarono quattro maestose navi alle calcagna.
Tutti i pirati rimasero a bocca aperta per le dimensioni, Pleriot non ripensandoci due volte iniziò a dare ordini a tutti, sperando di seminarle. Quando ormai sembrava che il destino del Sebras fosse di affondare dalle cannonate nemiche, la nave spiccò in volo e come per magia tutti i pirati si addormentarono di colpo. La mattina seguente, appena aprirono gli occhi, intorno a loro videro tutto diverso, dagli armadi, alle poltrone, dall'albero maestro, ai cannoni.

I pirati più carichi che mai ripartirono verso est.

Karina

 I pirati riuscirono a salvarsi dalle pericolose navi spagnole grazie a Zineb. Lei con la sua magia fece scendere tanta nebbia sul mare in modo da nascondere la loro nave.
Come ringraziamento il capitan Pleriot e tutti i suoi pirati decisero allora di condurla sull’isola che lei voleva tanto raggiungere.
All’arrivo sull’isola i pirati furono ben ricompensati e Zineb visse felice con il suo innamorato.

SaraC

 Per colpa di una tempesta ci fu un naufragio. Gli uomini del Sebras riuscirono a salvarsi nascondendosi all’interno. Invece Zineb magicamente si ritrovo’ sull’isola del suo amato poeta, Sani-Ref-Hari.
Il padre disperato mandò tutte le guardie a cercarla. Zineb si fece coraggio, andò dal padre con l’innamorato e gli disse che loro due sarebbero stati insieme. Il padre accettò e da quel giorno la torre buia dove viveva Zineb divenne una normalissima camera da letto piena di finestre e abbellita come voleva lei.

Federico

 Zineb, avendo poteri magici, manda un sogno a Pleriot:   andava da suo padre che lo trattava male. Così Zineb e Pleriot si misero d'accordo, sarebbero andati dal Poeta, Pleriot sarebbe stato bene e Zineb sarebbe stata felice con il suo innamorato

Arianna

 Zineb era quasi arrivata ad Alboran, dalla nave si riusciva già a scorgere la piccola isola, sognava di incontrare Sani-Ref-Hari da molto tempo ed ora il suo sogno stava per realizzarsi.
L’unica cosa che le dispiaceva era dover salutare Cardin, il mozzo, che in tutta la sua avventura gli era sempre stato accanto e l’aveva aiutata. Infatti, dopo aver ringraziato Pleriot, che finalmente era stato gentile con lei, salutò Cardin e pensò che non poteva partire, perché in fondo coi pirati si era trovata bene, e che alla fine l’avevano aiutata, soprattutto Cardin.
Allora prese la sua decisione, sarebbe rimasta sulla nave e avrebbe fatto il pirata, e nessuno obbiettò perché aveva dimostrato di essere forte e coraggiosa.

Michele

 Zineb è sull'isola di Alboran ma Pleriot ha intenzione di portarla con il suo fidanzato da suo padre per avere una doppia ricompensa.

Pleriot non si ricordava che Zineb aveva dei poteri così lei fece una magia...
Arrivati da suo padre, grazie alla luna, Zineb fa in modo che Pleriot e suo padre dimenticassero che lei e il suo fidanzato non dovevano sposarsi e li fece venire al suo matrimonio.

Filippo
Arrivati all'isola, Zineb alzò lo sguardo e vide uccelli bianchi che sorvolavano la grande baia.
Si diresse precipitosamente verso l'abitazione del suo amato; per tutto il viaggio lei aveva immaginato questo incontro disegnando con il pensiero i loro sguardi che si incontravano.
Una volta arrivata davanti alla casa, trovò una porta socchiusa, ansiosa l'apri e vide...
Tutto ciò che aveva sognato fino a quel momento svanì alla visita del suo poeta felicemente accanto ad un altra donna.
Con il cuore infranto tornò sul Sebras e fu riaccompagnata a casa.

Bea

Era tarda sera e il Sebras era appena attraccato ad Essauira; Zineb era serena come se sapesse che si sarebbe sistemato tutto.
Dopo un po' arrivò il padre di Zineb con la ricompensa per Pleriot e i suoi uomini:
due sacchi d' oro per uno.
Dopo che il padre di Zineb gli consegnò la ricompensa ,Pleriot prese Zineb per un braccio , ma proprio in quel momento sbucò Cardin , che la prese per mano e iniziarono a correre fino al porto, appena arrivati saltarono sul peschereccio di un marinaio che era appena partito. Subito chiese loro dove volevano andare, loro rimasero sgomenti da quanto tranquillo fosse quell' uomo, come se ogni giorno gli capitasse di vedere due ragazzini saltare da tre metri più in là.
Loro risposero di voler andare ad Alboran, e lui mise in moto.
Dopo ore di viaggio si intravedeva Alborah, ma purtroppo l' isola era deserta, così Zineb decise di andare a vivere con Cardin su una nave tutta loro che vinse in una sfida contro Pleriot.

Sara

Finalmente il Sebras arriva ad Aboran; quando arrivano sulla spiaggia, vedono una capanna e cominciano a chiamare il poeta.
Lui scende e abbraccia Zineb, poi conduce i pirati in una grotta piena di oro. Dopo aver assistito al matrimonio di Zineb, Pleriot capisce che fare il pirata è una cosa sbagliata, quindi diventano consiglieri del padre di Zineb.
Inoltre usano la loro ricompensa per riparare i danni che avevano causato in passato.

Chiara

Zineb dopo tante dispute con i pirati arriva dal suo amato Sani ref ani che la aspetta a braccia aperte con un aria strana, perchè non capisce chi sono i pirati. Sotto voce chiede a Zineb chi sono le persone dietro a lei e cosa ci fanno a casa sua . Zineb risponde che sono le sue guardie del corpo e che l'hanno portata fino a lì. Allora decide di dargli due ricompense, la prima consiste nel regalargli oro in quantità e la seconda di dare una ripulita alla nave. I pirati dopo l' aggiustata del Sebras se ne tornano a casa con un bel bottino e con tanta tristezza , perchè nel profondo del cuore pensano che Zineb sia una brava ragazza. Un mese dopo arriva una lettera , con su scritto: vi ringrazio molto e spero di rivedervi , a presto ZINEB.

Yuri

Zineb scende dalla sull'isola di Alboran però le viene riferito che il suo amato è morto. Lei dispiaciuta risale sul Sebras che la riporta a casa.Nel viaggio Cardin e Zineb si innamorano e si sposano a Essaouira.

CHI SONO I PIRATI

I pirati sono delle persone che sono state rapite da altri pirati che poi vengono costrette a fare lo stesso lavoro per poi prendere il loro posto.
La pirateria c’è ancora ed è facile trovarla negli oceani.
Il sostantivo deriva dal latino ‘pirata, piratae’, maschile della prima declinazione, che a sua volta deriva dal greco peiratès
Tra questi, bucanieri, derivato da Boucan, e filibustieri, derivato dal francese flibustier (in inglese freebooter). Benché spesso accomunati ai pirati, i corsari erano invece combattenti al servizio di un governo che, in cambio di un'autorizzazione a rapinare navi mercantili nemiche (lettera di corsa, da qui corsari), incameravano parte del bottino.
La differenza più evidente fra pirati e corsari era che questi ultimi, se catturati, soggiacevano alle norme previste dal diritto bellico marittimo, venendo imprigionati, al pari di un qualsiasi prigioniero di guerra, mentre i pirati catturati erano sommariamente giustiziati, in genere per impiccagione alla varea (estremità, parte terminale) del pennone di un fuso maggiore, al fine di fornire una tangibile prova della potenza della giustizia umana e fungere al contempo da salutare ammonimento per chi fosse tentato d'intraprendere una simile attività. Anche i marinai barbareschi, ossia delle regioni "barbaresche" (cioè a maggioranza berbera che si affacciano sul Mar Mediterraneo), che operarono tra il XIV e il XIX secolo dalle coste marocchine, algerine, tunisine o libiche, non erano pirati; ciò è dimostrato dal fatto che i corsari barbareschi non aggredivano navi musulmani ma rapinavano esclusivamente imbarcazioni cristiane.

Michele

IL TERMINE PIRATA:
deriva dal latino ‘pirata, piratae’, che a sua volta deriva dal greco peiratès che significa “fare un tentativo, provare un assalto”.
LA PIRATERIA:
è l'attività illegale di quei marinai che, abbandonando per scelta o per costrizione la precedente vita sui mercantili, abbordano, depredano o affondano le altre navi in alto mare, nei porti, sui fiumi e nelle insenature.
IL TERMINE BUCANIERI:
Tra questi, bucanieri, derivato da Boucan, e filibustieri, derivato dal francese flibustier .
IL TERMINE CORSARI:
Benché spesso accomunati ai pirati, i corsari erano invece combattenti al servizio di un governo che, in cambio di un'autorizzazione a rapinare navi mercantili nemiche incameravano parte del bottino.
DIRRERENZA TRA PIRATI E CORSARI:
La differenza più evidente fra pirati e corsari era che questi ultimi, se catturati, soggiacevano alle norme previste dal diritto bellico marittimo, venendo imprigionati, al pari di un qualsiasi prigioniero di guerra, mentre i pirati catturati erano sommariamente giustiziati, al fine di fornire una tangibile prova della potenza della giustizia umana e fungere al contempo da salutare ammonimento per chi fosse tentato d'intraprendere una simile attività.
I MARINAI BARBARESCHI:
Anche i marinai barbareschi, ossia delle regioni "barbaresche", che operarono tra il XIV e il XIX secolo dalle coste marocchine, algerine, tunisine o libiche, non erano pirati; ciò è dimostrato dal fatto che i corsari barbareschi non aggredivano navigli musulmani ma rapinavano esclusivamente imbarcazioni cristiane.
Arianna

Pirateria è il termine che indica l'attività di quei marinai, denominati pirati che, abbandonando per scelta o per costrizione, la precedente vita sui vascelli mercantili, abbordano, depredano o affondano le altre navi in alto mare, nei porti, sui fiumi e nelle insenature.

Diversi sono i termini con i quali si sono indicati i pirati nel corso del tempo. Tra questi:

* Bucanieri (derivato da Boucan)
* Filibustieri (derivato dal nome francese Filibustirs, in inglese Freebooter, "saccheggiatori")
* Saraceni (i famosi pirati musulmani del Mar Mediterraneo).
* Corsari (pirati pagati per catturare navi di nazioni ostili)
* Barbareschi (pirati profughi della Penisola Iberica)

Il pirata era colui che saccheggiava e rubava in mare, un fuorilegge. Il corsaro era invece il comandante di un vascello armato e autorizzato dal proprio governo attraverso lettere di corsa o di marca, a catturare navi di nazioni ostili. Le due categorie non erano così separate dato che in alcuni casi il corsaro, terminato il suo compito per l'accordo dei governi, proseguiva la propria azione sui mari senza più l'appoggio del proprio governo.

Maria Grazia